In un mercato sempre più dominato da cambiamenti rapidi e innovazioni tecnologiche, garantire la competitività della propria azienda risulta più che mai una sfida ardua.
L’AI avanza alla velocità della luce, la competizione risulta sempre più sofisticata e gestire al meglio le risorse aziendali sembra una mission impossible…
Ma allora, come rimanere competitivi e performanti sul mercato?
Una risposta, seppur poco conosciuta, esiste – e si chiama skill-based organization.
Questo nuovo modo di fare impresa consente di gestire la propria azienda in modo strategico, basandosi sulle competenze dei propri dipendenti, e portando a vantaggi come:
- Più performance, competitività e fatturato per l’azienda;
- Più talent retention, soddisfazione e engagement per i dipendenti.
Basti pensare, ad esempio, che secondo un rapporto di Deloitte le skill-based organization hanno il 98% delle probabilità in più di mantenere i dipendenti high-performer e il 52% in più di probabilità di innovare.
A questo punto, alcune domande sorgono spontanee…
Cos’è, esattamente, una skill-based organization? Come funziona, nello specifico, e quali sono i suoi benefici?
In questa guida parleremo proprio di questo: vedremo cosa sono le organizzazioni basate sulle skills, quali vantaggi comportano e come avviare una trasformazione skill-based nella propria impresa.
Cos’è una skill-based organization?
Partiamo dal definire in maniera chiara cos’è, esattamente, una skill-based organization.
Ebbene, una skill-based organization è un’organizzazione che prende decisioni dando più peso alle competenze dei propri dipendenti – piuttosto che ai ruoli di lavoro.
Un’organizzazione basata sulle skill si concentra su quali capacità ogni dipendente possiede e su come queste possano essere utilizzate al meglio per il raggiungimento degli obiettivi aziendali – nel modo più strategico, efficace ed efficiente possibile.
Cosa significa, esattamente? Vediamolo con un esempio pratico.
Immagina di voler lanciare una nuova applicazione mobile per la tua azienda.
Un’organizzazione tradizionale, a questo punto, andrebbe alla ricerca di persone da aggiungere ai team in base al loro ruolo specifico, come “sviluppatore front-end”, “back-end developer” o “project manager” (e così via).
In una skill-based organization, invece, il primo step sarà innanzitutto quello di definire le competenze pratiche richieste – ad esempio ‘progettazione UX/UI’, ‘sviluppo front-end per mobile’ e ‘integrazione API’.
Tramite la mappatura delle competenze, l’SBO potrà trovare facilmente dipendenti che abbiano esattamente le skill necessarie, indipendentemente dal loro ruolo o dipartimento – oppure capire se assumere nuove persone.
Ad esempio, l’impresa potrebbe scoprire che un membro del team di marketing ha ottime competenze in progettazione UX e un dipendente delle risorse umane ha esperienza nella gestione di progetti agili.
Queste persone, insieme agli sviluppatori con le competenze tecniche adeguate, andranno a formare il team per il progetto – permettendo alla skill-based organization di sfruttare al meglio il talento interno e di garantire flessibilità, adattabilità e innovazione.
Ma questo, in ogni caso, era solo un esempio pratico.
Vediamo quali sono, più nello specifico, i principali vantaggi di trasformare la propria impresa in un’organizzazione basata sulle skills.
Benefici delle skill-based organization
I vantaggi di gestire la propria impresa basandosi sulle skills possono variare, ma quasi sempre includono:
1. Più flessibilità
In una skill-based organization, come accennato, i team non sono rigidi e strutturati attorno a ruoli predefiniti – ma possono essere rivisti in modo agile (o addirittura, essere formati, in primo luogo) analizzando le skills richieste per gli obiettivi aziendali.
L'azienda può così riassegnare rapidamente le persone ai progetti in base alle competenze necessarie, ottenendo benefici come:
- Adattabilità ai cambiamenti del mercato e ai progetti emergenti;
- Rapidità nel rispondere a nuove esigenze senza dover assumere nuovo personale o riorganizzare completamente i dipartimenti;
- Rottura dei dipartimenti silos e più innovazione, grazie a team che vengono formati con competenze trasversali, dando vita (spesso) a soluzioni più innovative e flessibili.
2. Aumento della performance (e del fatturato)
Quando l’impresa ragiona basandosi sulle competenze effettive dei dipendenti, piuttosto che sui titoli di ruolo, ogni persona viene impiegata nelle aree in cui è più forte.
Questo significa due cose:
- Più efficienza, performance e qualità del lavoro;
- Risultati migliori (e, in ultimo luogo, un aumento del fatturato).
Ad esempio, consideriamo di nuovo il caso di un team di sviluppo software.
Se all’interno del gruppo di lavoro ogni talento viene allocato strategicamente nelle aree in cui è più esperto, i tempi di completamento si riducono drasticamente e la qualità del lavoro migliora – portando a una maggiore soddisfazione del cliente.
Questo si traduce in un doppio vantaggio, ovvero nella possibilità di lavorare meglio e di farlo in meno tempo – potendo aumentare sia il numero di progetti che l’impresa può gestire, che le entrate per ogni singolo progetto.
3. Più talent retention e meno turnover
I vantaggi delle skill-based organization riguardano innanzitutto i dipendenti, oltre che l’azienda stessa.
Questi includono soprattutto una maggiore trasparenza, più meritocrazia e un migliore accesso ad opportunità di carriera – tutti fattori che a loro turno conducono a un aumento della talent retention e a meno turnover.
Ad esempio, un’organizzazione basata sulle skills consente ai dipendenti di vedere percorsi di crescita basati sulle loro competenze e non solo sulla loro posizione attuale.
Questo favorisce la motivazione e il senso di appagamento – permettendo al dipendente di soddisfare le proprie ambizioni senza dover cambiare azienda e senza dover cercare un nuovo lavoro.
4. Adattamento al cambiamento
Come accennato, gestire la propria organizzazione basandosi sulle skills significa avere più flessibilità e potersi adattare più facilmente ai cambiamenti di mercato.
Invece di affidarsi a strutture gerarchiche fisse, infatti, una skill-based organization può riorganizzare rapidamente i team in risposta a nuovi trend tecnologici o a cambiamenti di settore.
Poiché le competenze interne vengono costantemente monitorate e aggiornate, l’impresa può mettere in atto in modo agevole transizioni verso nuove aree di business o nuovi processi.
Ad esempio, se una nuova tecnologia come l'intelligenza artificiale diventa centrale per l’azienda, una SBO non deve necessariamente assumere nuovi talenti o ristrutturare l’organizzazione.
Al contrario, può far leva sui dipendenti già nei team con skills rilevanti e investire nella loro formazione, garantendo una risposta rapida e meno dispendiosa ai cambiamenti.
Questo rende l’organizzazione più resiliente e pronta a cogliere nuove opportunità senza subire l’impatto negativo delle trasformazioni esterne.
5. Decision-making oggettivo, basato sui dati
Per ultimo (ma non meno importante) uno fra i principali vantaggi delle skill-based organization è la capacità di prendere decisioni oggettive e basate sui dati.
Utilizzando strumenti di skills intelligence e mappatura delle competenze, infatti, l’impresa ha accesso a una panoramica chiara e dettagliata delle skills disponibili internamente e di come queste si comparano rispetto a quelle richieste dal proprio mercato.
Ciò consente di assegnare le risorse in modo più efficiente, evitando scelte basate su intuizioni o favoritismi – e garantendo meritocrazia sul luogo di lavoro.
Per esempio, se un progetto richiede competenze in cybersecurity, l'azienda può facilmente identificare chi possiede le skill necessarie e assegnare queste persone al team, indipendentemente dal loro dipartimento di appartenenza o da fattori come sesso, età e provenienza.
Inoltre, il monitoraggio continuo dei dati sulle competenze consente di identificare gap formativi, pianificare interventi di reskilling e upskilling mirati e valutare le performance del personale in modo imparziale.
Questo approccio basato sui dati elimina molte delle incertezze e dei rischi legati alla gestione delle risorse umane, migliorando la precisione e l'efficacia delle decisioni aziendali.
Come diventare una skill-based organization
Abbiamo visto i vantaggi di gestire un’impresa basandosi sulle competenze…
Ma come trasformare la propria azienda in una skill-based organization?
La risposta è: dipende.
Gli step da seguire per attuare una trasformazione skill-based sono molti e possono variare in base al proprio mercato e al contesto unico della propria azienda.
Nonostante ciò, in linea di massima, se vuoi rendere la tua un’impresa una skill-based organization, puoi aspettarti di seguire alcuni step chiave:
1. Mappatura delle competenze (aggiornata in tempo reale)
Il primo step per trasformare la tua impresa in una skill-based organization è innanzitutto quello di mappare e conoscere le competenze dei tuoi dipendenti, attraverso un processo di skill mapping.
Difatti, questo ti consentirà di avere una “panoramica d’insieme” sulla tua impresa, eliminando bias e prendendo decisioni oggettive, basandoti su dati concreti e reali.
Attenzione, però…
Per essere efficace, la mappatura delle competenze in una skill-based organization non dovrebbe essere svolta “una volta l’anno” o in modo sporadico, ma essere aggiornata in modo continuo – così da avere sempre una panoramica realistica sulle competenze presenti in azienda.
Ciò può essere svolto ricorrendo a un software per la mappatura delle competenze per skill-based organization, che supporti la tua impresa in modo costante e aggiornato.
2. Individua lacune e aree di miglioramento
Una volta che conosci le competenze presenti nella tua azienda, non ti resta che compararle rispetto alla tua competizione e, soprattutto, rispetto a quelle richieste per i progetti e le aree di business che gestisci o intendi avviare.
Difatti, questo ti permetterà di valutare e individuare in modo oggettivo quali sono i punti di forza, le lacune e le aree di miglioramento della tua impresa.
Ad esempio, supponiamo che tu voglia lanciare una nuova area di business che prevede la creazione di un nuovo blog – e le competenze specifiche di scrittura per il web, ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) e conoscenza delle piattaforme CMS.
Ritornando ai dati che hai raccolto, puoi verificare che queste skills siano già presenti nella tua impresa, quale dipendente le possiede o è a un passo da svilupparle e se, in ultimo luogo, è necessario assumere nuovo personale.
3. Avvia un programma di formazione skill-based
Gestire la propria organizzazione basandosi sulle skills significa poter colmare nel modo più rapido ed efficiente possibile ogni lacuna o skill gap – avviando percorsi di formazione mirati e altamente personalizzati in base all’esigenze del dipendente e dell’impresa.
Ad esempio, se tramite la mappatura delle competenze è emerso che il tuo marketing manager è molto preparato nell’advertising, ma è carente nelle abilità di public speaking, puoi invitarlo a seguire percorsi specifici per migliorare quest’ultima capacità.
Conoscere e avere sempre il polso della situazione su skill gap e lacune nella tua impresa può permetterti di distribuire in modo intelligente ed efficiente le tue risorse per la formazione…
Il tutto, passando da un approccio alla formazione aziendale strutturato “a tappeto”, a una strategia mirata, intelligente e cost-effective.
4. Definisci piani di successione e percorsi di carriera trasparenti
Per definirsi tale, una skill-based organization dovrebbe prevedere piani di successione e percorsi di carriera trasparenti e meritocratici per i propri dipendenti.
Una volta che avrai definito le competenze richieste per ogni posizione nella tua impresa, infatti, potrai:
- Individuare il miglior candidato per succedere a ciascun dipendente nella gerarchia aziendale, verificando la compatibilità delle skills rispetto al nuovo potenziale ruolo e delineando piani di successione oggettivi per ogni posizione;
- Definire i possibili percorsi di carriera a cui il singolo dipendente può ambire in base alle sue skill attuali e a quelle che sta sviluppando – decidendo eventualmente di dargli visibilità su tutto ciò.
Questo step nel percorso della tua azienda nella sua trasformazione skill-based porterà un doppio vantaggio: mentre la tua impresa risulterà più resiliente e performante, infatti, i tuoi dipendenti saranno più motivati, engaged e incoraggiati a dare il massimo.
5. Valuta la performance in modo oggettivo
Non solo una skill-based organization deve sempre tenere sott’occhio i dati relativi alle skills, ma anche alla performance e ai risultati che ciascun dipendente consegue.
Istituire un sistema adatto di feedback management, infatti, può supportare le organizzazioni basate sulle skills a verificare l’esito delle proprie decisioni e il progresso nello sviluppo delle competenze di ciascun dipendente.
In questo modo, la valutazione delle performance e dei feedback risulteranno una vera e propria “prova del nove” a supporto dei processi aziendali, per verificare che l’impresa stia traendo il massimo dalle competenze dei propri dipendenti.
Trasforma la tua azienda in skill-based organization con Talentware
Abbiamo visto cos’è una skill-based organization, quali sono i suoi vantaggi e quali step può seguire la tua impresa per diventare un’organizzazione basata sulle skills.
Nonostante i benefici delle SBO siano numerosi, bisogna comunque ammetterlo: il percorso verso una trasformazione skill-based è lungo e complesso.
Tra innovazioni aziendali, lunghi processi manuali e resistenza al cambiamento, trasformare la propria azienda in un’organizzazione skill-based può sembrare un’impresa impossibile.
Ma come fare, allora?
Per fortuna, una risposta esiste e si chiama Talentware.
Talentware è la 1° piattaforma in Italia per skill-based organization, che ti consente di gestire la tua impresa basandoti sulle skills – garantendo al contempo più performance e talent retention.
Come?
Ecco alcune funzioni di Talentware che rendono possibile tutto ciò:
- Mappatura delle competenze oggettiva e aggiornata in tempo reale con l’AI, grazie a skill assessment da parte di dipendenti e manager, benchmark di settore e un database interno di oltre 50.000+ skills;
- Piani di successione e percorsi di carriera oggettivi e automatizzati, basati sulle skill attuali di ciascun dipendente e sul Talentware Compatibility Score™️, che misura la compatibilità di ogni dipendente con ciascuna posizione lavorativa;
- Piani di formazione personalizzati e basati sugli skill gap, per garantire l’employability di ciascun dipendente e la competitività dell’azienda sul mercato;
- Valutazione della performance e feedback management oggettiva e a 360°, grazie all’AI che sintetizza più fonti di feedback per una performance review automatizzata, oggettiva e completa.
Se vuoi gestire la tua impresa basandoti sulle skills e aumentare talent retention, performance e fatturato, allora Talentware è la scelta che fa per te.
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Domande frequenti sulle skill-based organization
Cosa significa il termine skill?
Il termine “skill” significa “competenza” o “capacità”. Indica l’abilità e la conoscenza di una persona in un certo campo specifico, come può essere scrivere un articolo, giocare a tennis o gestire un team di colleghi.
Cos’è una skill-based organization?
Una skill-based organization è un’organizzazione che dà più peso alle competenze dei dipendenti, piuttosto che ragionare per ruoli di lavoro e “etichette” rigide. In questo modo, garantisce vantaggi come una maggiore flessibilità, più performance e una migliore talent retention.
Come creare una skill-based organization?
Puoi trasformare la tua impresa in una skill-based organization seguendo alcuni step chiave.
Dovrai mappare le competenze dei tuoi dipendenti in tempo reale, comparare le loro abilità con il mercato, avviare programmi di formazione mirati a colmare gli skill gap, definire piani di successione oggettivi e, infine, valutare in modo costante la performance dei tuoi dipendenti.